INVERNO: ATTENZIONE ALLE ALLERGIE
Nella stagione invernale si è più esposti alle allergie casalinghe derivanti da muffe e acari che si sviluppano maggiormente a causa della maggiore umidità e minor luce solare.
La muffa si trova facilmente nelle stanze da bagno, nelle piante o nei filtri del condizionatore di casa. I cambiamenti di temperatura e di clima incidono enormemente sulla loro presenza: per esempio, la pioggia porta via la maggior parte delle muffe più grandi, ma mette in circolo quelle più piccole, cioè proprio quelle che più facilmente provocano allergia.
La polvere di casa è uno dei principali fattori allergici ed è formata da fibre, scaglie di pelle umana, pelo animale, batteri e soprattutto acari. Sono queste microscopiche creature appartenenti al genere dei ragni che provocano le reazioni allergiche. Sono presenti soprattutto nei cuscini, nei materassi, nei tappeti, nei pupazzi di peluche e in tutti quegli ambienti in cui fa molto caldo e l’umidità è tra il 70 e l’80%, l’ambiente ideale per la loro riproduzione.
La prevenzione si fonda sostanzialmente sulla riduzione della loro presenza in casa. E’ d’aiuto utilizzare materiali sintetici non allergici per la stanza da letto (anche per le tende, che assorbono molta polvere), la stanza in cui gli acari si concentrano maggiormente.
Può anche essere d’aiuto installare un condizionatore ed un deumidificatore che mantengano la temperatura delle stanze sempre costante: né troppo calda, né troppo umida.
I tappeti sono un altro ricettacolo di acari; se è possibile, è meglio rinunciare ad essi, almeno nella stanza da letto, ed abolire la moquette.
Un occhio attento anche al mobilio: sempre meglio poltrone e divani in legno e pelle, anziché di tessuto, e librerie chiuse, anziché mensole, poiché i libri ed i soprammobili attirano grandi quantità di polvere.